Nell’agenda dell’amministrazione comunale ci sono due temi che viaggiano a braccetto: la mobilità sostenibile e il rispetto dell’ambiente. In questo percorso rientrano i progetti già tradotti in realtà, come i chilometri di piste ciclopedonali ultimati e consegnati alla cittadinanza, e quelli che attendono di essere messi in pratica: un esempio su tutti è la tramvia elettrica che dovrà toccare gli snodi principali del centro urbano. In quest’ottica rientra l’adesione alla Settimana europea della mobilità, in programma dal 16 al 23 settembre.
Il tema individuato per l’edizione 2023 è il risparmio energetico, per spingere i cittadini a riflettere su consumi energetici e, in particolare, su quelli derivanti dalla mobilità urbana che hanno sempre maggiori costi per la collettività, non soltanto in termini ambientali. La manifestazione si inserisce nell’ambito del World free car Day, a cui la città parteciperà con la chiusura completa dei lungarni e del ponte di Mezzo domenica 17 settembre. “Abbiamo molto a cuore il tema della mobilità sostenibile come amministrazione – commenta l’assessore Massimo Dringoli – il nostro obiettivo è ridurre progressivamente l’utilizzo dei mezzi a motore privati da parte dei cittadini e dei pendolari, per incentivare il trasporto pubblico locale e lo sfruttamento di mezzi meno impattanti sul piano dell’inquinamento”.
Dringoli prosegue: “Continua il piano di realizzazione della rete ciclopedonale in centro e nelle aree extraurbane, senza dimenticare la grande partita della tramvia elettrica. Si tratta di un progetto cruciale per il raggiungimento di una mobilità a impatto zero sull’ambiente: nutro buone speranze di intercettare i fondi ministeriali per la sua realizzazione. Infine un altro progetto al quale stiamo lavorando da diverso tempo è l’integrazione della rete di mezzi in sharing con le auto elettriche“.
“Un tema che mi sta molto a cuore – aggiunge Andrea Bottone, amministratore unico di Pisamo – come linea aziendale abbiamo deciso di prendere a esempio le esperienze più positive realizzate in giro per l’Europa, e quella del car sharing con una flotta di mezzi elettrici vi rientra a pieno titolo. Attualmente la rete è composta da più di mille biciclette, muscolari e a pedalata assistita, e circa 600 monopattini elettrici. L’obiettivo è quello di aggiungervi anche le auto e gli scooter. Più a corto raggio c’è la volontà di assegnare, attraverso un bando, la gestione dell’attuale gamma di mezzi in sharing e i parcheggi che saranno realizzati appositamente per le biciclette a un unico gestore”.
All’interno della Settimana europea della mobilità troviamo anche l’incontro tra le amministrazioni di Lucca, Pisa e Livorno che si terrà a Lucca, il prossimo 22 settembre, per approfondire il tema della metropolitana di superficie che dovrebbe collegare i tre capoluoghi di Provincia e snellire così il traffico dei pendolari, dei cittadini e dei turisti.